La nutrizione dell'anziano
Le linee guida da seguire per salvaguardare la salute

CEPEB

Quello che sarebbe scontato dire è che la nutrizione gioca un ruolo molto importante per la salute di tutti noi e a, maggior ragione, gioca un ruolo molto importante per la salvaguardia della salute degli anziani. Infatti, la nutrizione dell’anziano va monitorata e gestita con la giusta attenzione.

Le carenze nella nutrizione dell’anziano:


Sempre più spesso capita che gli anziani si ritrovino loro malgrado a dover soffrire di una cronica carenza di nutrienti essenziali per la salute del loro organismo, a causa di una cattiva gestione della nutrizione, causata anche da solitudine e dalla ridotta capacità di essere autosufficienti in tutto.

Gli anziani in Italia:
Gli anziani in Italia rappresentano circa il 22% della popolazione e in questi soggetti, si verificano dei cambiamenti che possono portare con il tempo ad una progressiva riduzione della funzionalità di organi e apparati, con un aumento di alcune malattie cardiovascolari e polmonari su tutte. Per questo motivo, risulta essere molto importante il riuscire a monitorare le situazioni di mal nutrizione nell’anziano, per aiutarlo a portare avanti una vita più sana, aiutata da un’alimentazione più equilibrata.

La dieta dell’anziano:


La dieta degli anziani non deve essere diversa da quella di un adulto, deve solamente tenere conto delle quantità, che devono essere senza dubbio diverse e appropriate ad un minor consumo energetico. Di norma si tende ad aumentare nella dieta per gli anziani l’apporto delle proteine e a diminuire l’apporto dei grassi.

Gli alimenti da inserire nella dieta per anziani:


• Latte e yogurt
• Legumi
• Uova
• Pesce
• Carne



Negli anziani diventa molto importante il monitoraggio dell’assunzione delle vitamine, soprattutto della vitamina D e quelle del gruppo B, senza trascurare la vitamina C.


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