In questi ultimi anni abbiamo assistito ad un consistente aumento dei disturbi riconducibili alla gastrite nervosa. Generalmente la comparsa di questi disturbi è associata a periodi di forte stress emotivo. La comparsa della patologia, comporta un notevole disagio e abbassa la qualità della vita. Con questo articolo cercheremo di analizzare più nello specifico le cause che portano alla comparsa della gastrite nervosa e come è consigliabile intervenire, per cercare di curarla in modo efficace.
Le cause della gastrite nervosa:
La produzione dell’acido gastrico è fondamentale per una corretta digestione. Quando si è particolarmente stressati, livelli elevati di acetilcolina e istamina, che giocano un ruolo fondamentale per la secrezione di ioni di idrogeno, che possono far scendere il ph del nostro stomaco da 4,0 a 2,0, determinano un aumento di produzione di acido, causando così la gastrite.
Infiammazione dello stomaco e tachicardia:
Molte condizioni che riguardano il nostro apparato digerente sono prova che la nostra pancia riesca ad interagire con altri organi, tra cui anche il nostro cuore. Per questo motivo non è raro soffrire di gastrite nervosa e tachicardia.
I sintomi della gastrite nervosa:
Sicuramente forte stress, ansia, paura e rabbia, sono tutte condizioni spiacevoli che sono alla base del nostro malessere e possono indurre il nostro organismo a reagire in modo incomprensibile e possono provocare la comparsa del nostro disturbo in questione. I sintomi della gastrite nervosa sono sicuramente bruciore allo stomaco e dolore, seguendo poi con tantissimi altri possibili sintomi tra cui:
• Bruciore alla gola
• Eruttazioni frequenti
• Acidità
• Dolore addome
• Cattiva digestione
• Nausea
• Vomito
• Diarrea
• Gonfiore addominale
• Alitosi
Quanto può durare il problema?
Rispondere a questa domanda non è così semplice, molto dipende dallo stato psico-fisico in cui siamo e dalla nostra capacità di riuscire a controllare ed arginare i nostri stati ansiosi e a diminuire lo stress accumulato.
Gastrite nervosa cosa mangiare
Se si soffre di questo disturbo, risulta essere molto importante cercare di portare avanti un’alimentazione basata, esclusivamente su cibi che non irritino il nostro stomaco.
Adesso analizziamo nello specifico quali sono gli alimenti più indicati.
La frutta: Ricca di grandi quantità di vitamine, fibre e sali minerali, è l’ideale da assumere se si soffre di gastrite. Soprattutto le mele e le banane sono molto indicate.
La verdura: Ricca di sostanze nutritive e salutari importanti è consigliatissimo mangiarla, anche perché molto povera di zuccheri. La verdura nel contrastare la gastrite è molto efficace, perché stabilizza e diminuisce l’eccesso di acidità.
Carne e pesce: Meglio non eccedere mai con questi due alimenti, anche se mediamente vengono ben tollerati dal nostro organismo. Meglio ogni tanto provare a sostituirle con proteine di origine vegetale.
Cereali: Molto consigliati, riescono nel compito di riuscire a tamponare l’acidità di stomaco.
Bevande: Bere tanta acqua tutto il resto è consigliato non berlo.
Questo tipo di disturbo può essere curato seguendo una dieta mirata e con dei farmaci comuni, anche se il nostro consiglio è quello di contattare un esperto e scegliere insieme quale approccio possa essere più indicato.
La migliore via rimane sempre quella del trattamento dei problemi emotivi che scatenano i sintomi.
STORIA DEL MASSAGGIO:
DALL'ANTICHITÀ FINO AI GIORNI NOSTRI