Quando parliamo di piselli facciamo riferimento a dei legumi molto apprezzati e diffusi, i quali vengono consumati molto spesso per il loro gusto e la loro versatilità . Questi prodotti della natura sono davvero molto validi ed è per questa ragione che siamo riusciti a scoprire notevoli ricette in grado di esaltare il sapore di questi ingredienti naturali.
Prima di poterne beneficiare è però importante prendersi cura di loro dal momento in cui saranno visibili le prime foglioline a quando avverrà il periodo per raccogliere questi legumi dalla pianta. La coltivazione dei piselli è infatti molto importante e deve seguire degli step ben precisi per avvenire nel miglior modo possibile.
Una delle fasi più importanti da non trascurare è proprio quella relativa alla semina dei piselli, i quali devono essere trattati e curati tenendo in considerazione tutte le regole che permetteranno loro di svilupparsi nel miglior modo possibile. Ecco, dunque, il periodo ideale per ambire a quello che possiamo definire come un raccolto perfetto.
Alla scoperta dei piselli
Quando parliamo di piselli non possiamo che alludere ad alcuni fra i migliori legumi che Madre Natura ci ha regalato e che possano rappresentare un vero e proprio supporto soprattutto per quanto riguarda l’aspetto organolettico del prodotto stesso. Parliamo di una pianta che all’inizio veniva coltivata in Asia, ma che poi con il cambiare del clima ha saputo diffondersi anche in altri contesti.
In passato, poi, era spesso usata per condurre esperimenti genetici e scientifici e proprio per questo basta pensare a tutti gli esperimenti che Mendel ha fatto su questa pianta, ottenendo la trasmissione dei caratteri genetici nelle varie generazioni generazioni. Indubbiamente il pisello è molto facile da identificare, in quanto parliamo di un legume molto piccolo e colorato di un verde intenso.
Lo stesso cresce poi all’interno di una buccia molto lunga che riesce a contenere anche 10 esemplari del pisello. Ovviamente questa parte non è commestibile ed è per questo che per poter mangiare questa risorsa dobbiamo procedere a quella che viene definita come sgranatura. È poi possibile beneficiare di piselli freschi oppure della variante in scatola.
Quali sono i benefici legati al consumo dei piselli?
Come tutti i legumi, i piselli sono una valida fonte di proteine naturali e spesso queste sono di qualità così elevata da essere raccomandate rispetto a quelle che possiamo assimilare dalla carne. I piselli poi contengono un’altissima quantità di fibre, le quali sono davvero fondamentali a livello intestinale. Questo perché garantiscono l’assimilazione dei nutrienti, ma non solo.
Possono annientare ogni forma di stitichezza e rendere più regolare l’intestino, anche in quelle persone che nutrono forti difficoltà in questo senso. Grazie all’alta presenza di sali minerali, inoltre, sarà possibile godere di molta energia per non parlare poi della possibilità di tonificare gli organi e la pelle grazie alle sostanze che possiamo trovare in questo legume.
Dobbiamo infine dichiarare come i legumi, tra cui per l’appunto i piselli, siano particolarmente indicati anche in tutte quelle persone che accusano livelli di colesterolo troppo alto poiché sono le fibre che, ancora una volta, riescono a svolgere una funzione opposta a quella di questo grasso, tenendo sotto controllo i range di riferimento del valore stesso.
Esistono delle controindicazioni al consumo dei piselli?
Dopo aver parlato dei benefici che i piselli possono arrecare a un organismo è importante soffermarsi anche su quegli aspetti che, invece riguardano i possibili effetti collaterali o le controindicazioni legate al consumo del legume stesso. È infatti importante sapere che parliamo di un alimento altamente benefico ma che, ovviamente, può comportare qualche problema in alcune persone.
Tutte le persone che accusano problematiche di tipo renale, infatti, dovrebbero limitarsi nel consumo di questo alimento proprio perché i piselli sono ricchi di purine e quindi potrebbero comportare l’accumulo di queste sostanze, le quali non verranno smaltite in maniera efficace dai reni. Anche chi ha delle anomalie per quanto riguarda il livello degli acidi urici dovrebbe limitare il consumo di questo prodotto.
Le conseguenze potrebbero anche palesarsi se decidiamo di mangiare i piselli senza prima sottoporli alla cottura poiché questi non sono molto digeribili e quindi potrebbero arrecare qualche danno allo stomaco. Ecco perché è sempre meglio cuocerli per qualche minuto prima di decidere di consumarli in tutta serenità e tranquillità . Sicuramente si tratta della scelta migliore.
Quando bisogna seminare i piselli?
Sicuramente una fase fondamentale per garantire la raccolta di piselli validi ed efficaci è proprio quella che si focalizza sulla semina, in quanto è proprio da qui che parte tutto ed è per questo motivo che dobbiamo dedicare alla coltivazione del legume le massime attenzioni. Circa questo argomento è importante sapere che bisogna scavare delle buche che non siano troppo profonde e che possiamo collocare più esemplari della pianta in un’unica fossa.
Ovviamente questo non può avvenire in ogni momento dell’anno ma principalmente in autunno e più precisamente nei mesi compresi tra ottobre e novembre. In realtà lo stesso risultato si può ottenere anche quando i semi vengono piantati in primavera tra marzo e aprile, in quanto sono le stagioni di mezzo ad offrire alla pianta in questione ciò di cui ha bisogno per sopravvivere.