Come funziona la legge 104? Ecco la risposta

104, solo un numero all’apparenza, ma che in realtà cela un universo di diritti per le persone con disabilità. La Legge 104 del 5 febbraio 1992, infatti, è uno dei pilastri della legislazione italiana a tutela dei diritti delle persone disabili, offrendo gli strumenti di protezione essenziali per loro e per i familiari che li assistono.

Questa legge è piuttosto recente, essendo stata emanata e resa operativa circa trent’anni fa. E prima? Prima la situazione per chi aveva una disabilità era molto più ardua, non essendo regolamentata. La lacuna normativa in questo campo, fortunatamente, è stata ampiamente colmata con l’introduzione di questa legge.

La Legge 104 / 1992, in altre parole, ha rappresentato una vera e propria svolta per il settore sociale italiano e, anche un riscatto, per coloro che nei decenni passati non hanno potuto beneficiarne, pur avendone l’effettivo bisogno. Continua a leggere e scopri maggiori dettagli su questa importante norma!

Legge 104: finalità

La protezione delle persone con disabilità. È questo l’obiettivo principale che ha spinto il legislatore a creare, promulgare e rendere operativa una legge tanto importante quanto la legge 104 del 5 febbraio dell’anno 1992. Tanto attesa e tanto dibattuta, questa legge ha rappresentato l’inizio per l’inclusione dei disabili.

Inclusione a 360 gradi, sia a livello scolastico, sia a livello lavorativo, ma soprattutto sociale, più in generale. Come poter raggiungere questo fine? Eliminando, per quanto possibile, le barriere non solo fisiche ma anche culturali. Non discriminazione e pari opportunità, quindi, sono le parole chiave che descrivono l’intento di questa legge.

Non solo i disabili in prima persona sono protagonisti delle azioni di tutela e delle agevolazioni previste da tale legge, ma anche i familiari che più di tutti si prendono cura di loro. Il sostegno familiare, infatti, è considerato tra i punti cardine della normativa, favorendo un supporto per quanto più possibile esteso per chi ne ha bisogno.

Legge 104: aspetti regolamentati

La Legge 104 / 1992, è un testo normativo molto dettagliato, in quanto si occupa di un ambito complesso e ampio. I temi trattati al suo interno, proprio per questo motivo, sono innumerevoli. Si parte, per esempio, dalla definizione di persona con handicap per poi passare alle modalità disponibili per poter certificare tale condizione.

A questo punto, vengono trattate le varie agevolazioni cui le persone disabili possono accedere per veder concretizzarsi il supporto di cui necessitano, in ambito sociale, lavorativo, scolastico, familiare, sanitario e così via. Le agevolazioni sono previste non solo per gli invalidi ma, secondo una visione più ampia, anche per i familiari caregiver.

In particolare, le agevolazioni in questione sembrerebbero non riguardare soltanto l’ambito lavorativo ma anche il settore fiscale, permettendo di avere, ad esempio, la possibilità di accedere a detrazioni in ambito sanitario (per l’acquisto di protesi o per altre spese e prestazioni mediche) e automobilistico (esenzione dal pagamento del bollo auto e Iva agevolata per l’acquisto di veicoli specifici).

Legge 104: ultime novità

Data la grande importanza che la Legge 104 / 1992 ha, le normative vigenti vengono regolarmente modificate e aggiornate con lo scopo di migliorare sempre di più il servizio offerto alle persone con disabilità e ai familiari che se ne prendono cura, restando al passo con i tempi, con l’andamento dei mercati e con le nuove tecnologie.

Un passo importante sembrerebbe essere stato fatto nel corso dell’anno 2024, ridefinendo il concetto di disabilità in modo tale che sia attualmente allineato con i principi della Convenzione dell’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) avvenuta nell’anno 2006. In questo modo è stato possibile sottolineare l’importanza dell’ambiente sociale e ambientale nella definizione di disabilità.

Inoltre, dal punto di vista burocratico, sarebbe stata prevista una semplificazione delle procedure per l’accertamento delle varie manifestazioni di disabilità, con lo scopo di renderle più rapide e meno complesse per chi ne fa richiesta. Collegata con questo aspetto, è anche l’esenzione dalla visita di rivedibilità in alcune situazioni particolarmente gravi.

Un breve riassunto

In conclusione, l’entrata in vigore della Legge 104 del 5 febbraio 1992 è stata un vero e proprio “terremoto”, rivoluzionando senza precedenti il mondo del sociale grazie all’introduzione di norme appositamente studiate per favorire l’integrazione delle persone con disabilità e garantire loro il supporto di cui necessitano nei vari ambiti di vita.

Tali normative, proprio per il tema tanto delicato quanto fondamentale che affrontano, vengono regolarmente modificate e aggiornate con lo scopo di migliorarsi sempre di più. Nel corso del 2024, ad esempio, è stato ridefinito il concetto di disabilità, sottolineando l’importanza del contesto sociale e culturale; inoltre, sarebbero stati semplificati e velocizzati gli iter burocratici da seguire per l’accertamento della disabilità.

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