Bonus infissi, si cambia: ecco la novità per il 2025

Se ti venisse offerta l’opportunità di eseguire lavori di riqualificazione energetica sulla tua casa con la possibilità di ottenere un rimborso parziale delle spese sostenute, saresti contento, giusto? Ebbene, la situazione descritta non è solo un sogno. Infatti, il governo ha stanziato risorse per agevolazioni volte a sostenere i cittadini che desiderano rinnovare la propria abitazione.

Le agevolazioni in questione coprono diversi aspetti legati all’edilizia e alle ristrutturazioni e mirano a un duplice obiettivo: oltre all’aspetto economico e di supporto per i privati cittadini e le imprese, vi è la finalità di promuovere la transizione ecologica e ridurre l’impatto ambientale di determinate tipologie di impianti, migliorando le prestazioni energetiche degli edifici.

Il Bonus Infissi rientra in questa categoria di agevolazioni! Come suggerisce il nome, questo bonus incentiva la sostituzione di infissi vecchi e obsoleti con prodotti moderni e innovativi, capaci di isolare termicamente e acusticamente gli ambienti, favorendo anche una minore impronta ambientale. Continua a leggere per saperne di più!

I bonus: agevolazioni erogate dallo stato

I cosiddetti “bonus” sono definiti come agevolazioni concesse dallo stato, con cadenza regolare, di anno in anno, per fungere da sostegno economico per i cittadini che intendono sostenere spese relative a vari settori e attività, da un lato, e promuovere un miglioramento in termini di efficienza energetica, dall’altro.

Lo sviluppo economico e l’innovazione sono i pilastri di questo approccio. La modalità di rimborso, a cui si può accedere di solito rispettando determinati requisiti, varia a seconda dei casi. Esistono situazioni in cui si ha un rimborso diretto, altre in cui il rimborso è concesso tramite sconti in fattura o detrazioni fiscali e così via.

I settori per cui sono stati (e sono tutt’ora) previsti degli incentivi fiscali, come già menzionato, sono diversi. Si va dal settore domestico, con i rimborsi per le spese sostenute per utenze come acqua e luce, al settore dei trasporti con agevolazioni per chi acquista abbonamenti per i mezzi pubblici. E, ancora, si cita il settore scolastico, con i bonus per l’acquisto di libri e materiali.

Il Bonus Infissi: di cosa si tratta?

L’agevolazione fiscale erogata per la sostituzione dei vecchi infissi, come porte e finestre, con soluzioni innovative e caratterizzate da una migliore prestazione in termini di isolamento termico e acustico, è denominata Bonus Infissi. Si tratta di un incentivo che fa parte del più ampio insieme di bonus edilizi.

I proprietari di immobili a destinazione residenziale e gli affittuari (se il proprietario ha fornito l’autorizzazione) possono accedere a questo bonus nel caso in cui intendano sostituire completamente infissi e serramenti ormai obsoleti o far installare vetri termici, persiane o tapparelle di materiali e caratteristiche innovative dal punto di vista energetico.

Per ottenere il bonus, in particolare, è necessario che gli infissi e i serramenti installati permettano di soddisfare i requisiti di efficienza energetica previsti dalle normative vigenti ed effettuare i pagamenti tramite metodi tracciabili, come il bonifico. Per presentare la domanda è necessario utilizzare i canali ufficiali. Il rimborso si aggirerebbe attorno a percentuali del 50%.

Come si accede ai bonus?

Solo in alcuni casi l’accesso al bonus è automatico e l’accredito della somma rimborsata è gestito direttamente dall’ente statale che lo eroga, senza necessità di presentare alcun tipo di domanda. Nella maggior parte dei casi, è possibile accedere alle agevolazioni solo dopo aver presentato la domanda, attraverso i canali predisposti, nel rispetto di determinati requisiti.

Per poter beneficiare di un incentivo statale, quindi, sarà necessario consultare i regolamenti per verificare il rispetto dei requisiti di accesso previsti e, attraverso i canali indicati, compilare il modulo di domanda, fornendo la documentazione necessaria. Essa può riguardare i dati anagrafici del richiedente, fatture e ricevute di spesa, documenti tecnici eccetera.

Una volta presentata correttamente la domanda, i tempi per ottenere l’esito e, successivamente, per ottenere il rimborso, possono variare a seconda dei singoli casi, anche in base all’ente che rilascia l’autorizzazione. Anche gli importi economici relativi al rimborso sono variabili in base alla tipologia di bonus e alle spese sostenute.

In conclusione…

In conclusione, lo stato italiano (e non solo) stanzia regolarmente dei fondi da destinare a vari settori con lo scopo di fornire un sostegno economico per i cittadini e, al contempo, favorire il rilancio di diversi comparti e la transizione ecologica, promuovendo il miglioramento dell’efficienza energetica e una minore impronta sull’ambiente.

Un esempio interessante di agevolazione è rappresentato dal Bonus Infissi che prevede un rimborso parziale delle spese sostenute per la sostituzione di vecchi infissi con soluzioni innovative e caratterizzate da una migliore efficienza in termini di isolamento energetico e acustico. Per accedere a questo bonus è necessario soddisfare dei requisiti e presentare regolare domanda.

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