Ogni anno grazie alle famose leggi che impongono il bilancio favorendo dei fondi da utilizzare per diverse misure volte a migliorare la condizione economica dei cittadini nel corso dell’anno successivo, si parla di bonus, che vengono assegnati però sempre in base a un requisito fondamentale che è presente in ogni caso: l’ISEE
Con ISEE si intende l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente, ovvero quel dato che ci permette di conoscere a quanto ammonta il valore di tutto quello che possediamo tenendo conto di tutto quello che è nostro, dei componenti che sono presenti in famiglia e di quanti fra questi sono lavoratori o se ci sono anche minorenni.
Per avere tutto sempre aggiornato e a nostra disposizione, annualmente questo dato va aggiornato: ciò significa in pratica che si rielaborano i dati con tutto quello che avvenuto e hai in riferimento a un preciso anno e si calcola se hai davvero diritto a qualche particolare agevolazione oppure no. E’ il caso dei bonus.
Le funzioni legate ai bonus
In un tempo come il nostro che non ci permette di guardare tutto con uno sguardo di chi sa che le cose in futuro andranno meglio, è chiaro che tutto quello che ci viene messo a disposizione dallo Stato Italiano e ci spetta per diritto per via di un ISEE molto basso, alla fine fa sempre comodo averlo.
Le agevolazioni fiscali o bonus che dir si voglia, alla fine vengono date dallo Stato, e questo pensa sempre di agire per fare del bene ai cittadini e dare loro la possibilità di poter dare un contributo importante al fine di agevolare e migliorare le condizioni di vita in modo particolarmente sensibile.
E’ chiaro che comunque viene vincolato dall’ISEE. Se non è un valore altissimo, magari non hai accesso a tutto; ma se il valore è inferiore di solito ai 10.000 euro annui, allora la possibilità di accedere proprio a tutto c’è ed è una cosa davvero importante e frequente. Un modo quindi per poter vivere con maggiore serenità il rapporto con la società.
Come si calcola l’ISEE?
Mi dirai: prima di dire quant’è il valore di questo indicatore, comunque è necessario conoscerlo, e per conoscerlo dobbiamo anche sapere come andarlo a calcolare con esattezza. Una cosa che però è necessario che tu sappia che a partire proprio dal 2025 le fasce ISEE sono aumentate e sono state diversificate in base anche ai livelli.
In ogni caso, per avere un indicatore che si presenti sempre aggiornato e con valori perfettamente definiti, è importante recarsi presso un ufficio preposto per questo tipo di meccanismo, rivolgendoti a un CAF, dove velocemente e con tutti i dettagli presenti, ti viene consegnato aggiornato, anche magari prevedendo tutte le novità.
Ovviamente, puoi procedere anche in modalità autonoma, cercando di appoggiarti al sito dell’INPS dove c’è una modalità di recupero dati messa a disposizione del pubblico, che in modo assolutamente meccanico ti dice cosa inserire e ti compila richiesta per l’ISEE. Dovrai solo aspettare che ti arrivi l’ISEE aggiornato e perfettamente compilato.
Ecco le agevolazioni per quest’anno
Una volta che avrai il tuo ISEE, potrai capire se il valore che è venuto fuori è compatibile con i bonus che sono messi a disposizione del cittadino da parte dello Stato, a cominciare in particolar modo dai bonus che sono stati ovviamente confermati. Rimane inalterata la carta Dedicata a te, che viene assegnata a chi ha una soglia di ISEE inferiore ai 15.000 euro; la carta Acquisti che invece ha una soglia sotto gli 8 mila euro; infine, il Bonus Bollette, con una soglia di 9.530 euro, ma si alza a 20.000 euro se hai a carico 4 o più figli.
Novità assolute invece sono quelle che ci portano al Supporto formazione e lavoro, a cui possono avvicinarsi tutti quelli che hanno una soglia ISEE di 6.000 euro, avendo diritto pertanto a un bonus di 500 euro al mese, come supporto alla transizione verso un nuovo impiego. Abbiamo anche l’assegno maternità dato dai comuni, che viene assegnato a tutte quelle mamme che non hanno altri sostegni economici e hanno in famiglia una soglia di ISEE che non deve superare i 20.221 euro.
E’ chiaro ed evidente che, se il tuo ISEE è quello dell’anno scorso, automaticamente il sistema non te lo riconoscerà, e tra le altre cose avrai a che fare anche con valori che non attestano il vero e non possono essere considerati utili ai fini del recupero dei bonus previsti per quest’anno.
Aggiorna l’ISEE per conoscere i dettagli
Quando abbiamo a che fare con il mondo dei bonus, l’ISEE può diventare il nostro bigliettino da visita, consentendoci non solo di avere l’accesso ai bonus, ma di poterne avere anche più di uno, se non quando anche tutti, purché si rispettino tutti i requisiti, fatta eccezione dell’ISEE che comunque risulta l’elemento cardine.
Per poter capire comunque se effettivamente hai diritto a un determinato bonus, l’unica cosa giusta che tu puoi fare è capire a quale fascia appartieni in base all’indicatore. Solo dopo quest’operazione potrai davvero valutare quali e quante agevolazioni utili e necessari per alcuni avrai a tua disposizione nel corso del 2025.